"Blitz" dei "ghisa" albensi in piazza IV Novembre, mentre era in corso una seduta di Giunta
ALBA - La scure dei vigili urbani si abbatte sul primo cittadino albense ed i suoi assessori comunali, avvezzi a parcheggiare le proprie auto in stalli vietati o in maniera sbagliata. Il mancato rispetto, in piazza IV Novembre (sede centrale del Comune di Alba), dei segnali posizionati in piazza, questa volta, ha provocato la reazione degli agenti della polizia municipale, diretti dal comandante Daniela D'Ambrosio. I "ghis
a" albensi, la scorsa mattina, non hanno voluto sorvolare, come in altre precedenti occasioni, sul continuo "fai da te" degli automobilisti, ad iniziare dai principali esponenti di Palazzo di città, tra i primi ad approfittare dell'inesistenza dei controlli stradali e delle multe, durante il periodo invernale. Infatti, ad incappare in contravvenzione, mentre era in corso una seduta di Giunta, sono state numerose vetture, tra le quali quella del sindaco Franchino Giovannelli e quella dell'assessore ai Lavori pubblici, Gabriele Viviani. Il sindaco, per aver parcheggiato nello spazio riservato alle forze dell'ordine. L'assessore, invece, per non aver esposto il disco orario. Entrambi gli amministratori comunali hanno ricevuto una sanzione di 39 euro (subito pagata) ma la stessa ammenda è stata somministrata anche a qualche altro assessore, presente alla riunione. Il "raid" dei vigili arriva dopo le roventi polemiche scaturite dalla diffusione di un volantino (a firma di Sinistra per Alba), che mostrava alcune foto dell'auto del sindaco in sosta vietata
(foto a sx). Tuttavia, resta da considerare che non basta certo un intervento sanzionatorio per dare un pò d'ordine alla selvaggia viabilità urbana, dove ognuno fa ciò che vuole.