Alba Adriatica - Guerra politica sul caso del parcheggio ad un disabile
ALBA - Non cessa la forte polemica tra il gruppo di opposizione Sinistra per Alba (coordinato dall'ex consigliere comunale Raffele Di Biagio), e l'amministrazione comunale albense, guidata dal sindaco Franchino Giovannelli (Pd). La battaglia politica, scoppiata nei giorni scorsi sul caso di un diversamente abile che aspetta da molti mesi un parcheggio riservato, vicino all'abitazione dei parenti, ora divent
a sempre più aspra con la diffusione di un volantino che torna sull'argomento, attaccando un sindaco in forte calo di consensi anche all'interno del suo stesso partito. "Solo al servizio dei forti, -scrive Sinistra per Alba- mentre per i più deboli c'è tempo. Un nostro concittadino, portatore di handicap, ha richiesto un parcheggio per disabili e dopo otto mesi non riceve risposte dal Comune. Bastava -si osserva- che il sindaco desse un ordine ai dipendenti comunali e avrebbe soddisfatto un concittadino disabile ma così non è stato". Al primo cittadino albense, Sinistra per Alba aveva fotografato anche l'auto in sosta vietata, davanti al Municipio. "Bastava -riprende il volantino- che facesse un mea culpa per tutte le volte che ha parcheggiato la sua auto in violazione del codice della strada e calcolasse quanto avrebbe dovuto pagare di contravvenzioni (che i vigili urbani non gli hanno fatto) e impegnare un decimo della somma evasa per servire un cittadino meno fortunato". Giovannelli, stizzito dalle accuse, li aveva definiti, in modo sarcastico, "sinistri per Alba", nonché "volgari" che strumentalizzano il problema". "Ecco -si chiude il comunicato- come risponde il sindaco a chi ha dato voce ai bisogni di questo concittadino più debole. Bella faccia tosta".