Illustrato dal Prof. Rossetti il sistema BMS. Presenti numerose autoritą politiche.
ALBA - In una sala gremita di gente, in particolare operatori turistici, si è svolto l'atteso convegno per illustrare il "Beach Management System" (BMS), una soluzione tecnica per contrastare l'erosione marina. L'incontro, promosso dal vice presidente della Provincia di Teramo, Renato Rasicci, in collaborazione con i circoli del Pdl di Giulianova, Martinsicuro e Tortoreto, ha registrato la partecipazione del Prof. Roberto Rossetti (della Geco Srl società che ha l'esclusiva del sistema BMS), del Senatore Fabrizio Di Stefano, dell'assessore regionale ai Lavori pubblici, Angelo Di Paolo, del consigliere regionale Emiliano Di Matteo, dell'assessore provinciale Elicio Romandini, oltre al rettore dell'Università di Teramo, Rita Tranquilli Leali. Il tema è stato molto interessante e le tante prove video e fotografiche mostrate dal Prof. Rossetti, hanno garantito l'efficacia del metodo, con il ritorno, inequivocabile, di metri di arenile, a pochi mesi dall'intervento. Le immagini proiettate sul grande schermo della sala comunale delle Conferenze, hanno evidenziato gli effetti positivi già ottenuti in altre e rinomate località costiere d'Italia, colpite dall'erosione marina: Lido di Iesolo, Ostia, Metaponto, Procida ed altre ancora. Una tecnica, inoltre, non invasiva ed impattante come quella delle scogliere, peraltro molto più costosa. L'intervento pratico, per il recupero e la stabilizzazione dell'arenile, consiste nel posizionare dei tubi permeabili sul fondo marino, con un funzionamento tale da catturare e far depositare la sabbia trascinata sulla battigia, dalle onde marine. I materiali utilizzati restano invisibili, con impatto ambientale molto basso. Inoltre, sempre a differenza delle scogliere in massi, il rumore è inesistente. Ora bisognerà decidere di affidare lo studio del progetto, per verificare se il sistema Bms si adatta alle caratteristiche della costa adriatica teramana, visto che, finora, è stato installato soltanto nelle località costiere del litorale tirrenico. Tra gli operatori balneari il commento più gettonato è stato quello che riguarda i tempi di attuazione del lavoro, considerato, da ogni punto di vista, in maniera positiva. In buona sostanza, il buon fine dell'intento illustrato, è legato alla volontà politica di attuarlo e, soprattutto, nell'individuare i canali di finanziamento delle opere.