Servirebbero 300.000 euro per abbassarlo di circa 1 metro e mezzo.
VILLA ROSA - Si è svolto la scorsa sera l'atteso incontro riguardante il rischio esondazione del torrente Vibrata. Alla riunione erano presenti l'assessore regionale Di Matteo, il consigliere regionale Peppino Di Luca ed i sindaci di Alba, Franchino Giovannelli, e di Martinsicuro, Abramo Di Salvatore. Concetto Benizi, esponente del comitato a difesa del fiume, sorto tra i residenti truentini ed albensi, ha illustrato con tanto di foto e documentazione tecnica, la grave situazione del letto fluviale, alzatosi fin quasi a chiudere le arcate dei ponti, specie dopo l'ultima piena, del 2 marzo scorso. Servirebbero 300.000 euro per abbassarlo di circa 1 metro e mezzo ma i fondi, secondo i rappresentanti regionali presenti, girano altrove, senza mai fermarsi in Val Vibrata. Un problema che ha sollevato aspre contestazioni del pubblico anche verso gli stessi relatori. Si prospettano altri esposti da inviare alla Procura di Teramo.