Alba Adriatica - Polemiche sulla mancata apertura della villa comunale
Forti critiche nel documento a firma del coordinatore di Sinistra per Alba, Raffaele Di Biagio
ALBA - "Villa Flaiani: patrimonio della collettività albense". Si apre con questo messaggio il documento diffuso, ieri, dallo schieramento Sinistra per Alba, all'opposizione dell'amministrazione comunale di centrosinistra composta da Pd e Udc. "Era il 25 maggio 2010 -si ricorda nel comunicato- e l'assessore ai Lavori pubblici (Gabriele Viviani ndr) annunciava l'ultimazione delle opere a Villa Flaiani, in attesa del
collaudo poi effettuato, e la struttura sarebbe stata consegnata alla cittadinanza". Come al solito le promesse politiche non sono state mantenute. "Un anno è trascorso -riprende il documento- ma nonostante l'inaugurazione, riservata a pochi intimi, la struttura rimane inaccessibile alla popolazione. Non si riescono a capire i motivi che impediscono l'uso della struttura, per così tanto tempo. Forse -stiletta Sinistra per Alba- gli attuali amministratori cercano di consegnare le opere il più vicino possibile alle prossime elezioni amministrative?". Il dubbio è forte visto che, finora, non è stato fatto nulla di nuovo e le poche opere in cantiere da vantare sono in corso da molti anni, avviate in precedenti legislature comunali. "L'amministrazione Giovannelli - polemizza l'opposizione- dimostra tutta la sua incapacità amministrativa ed i cittadini di Alba debbono sottostare all'arroganza di questi amministratori che tentano di far restare Villa Flaiani un miraggio, con argomentazioni campate in aria". Per Sinistra per Alba, coordinata dall'ex consigliere comunale Raffaele Di Biagio, "la nostra città soffre di fronte all'immobilismo di questa Giunta, capace di chiedere sacrifici ai cittadini e non in grado di programmare il futuro della città. Noi -conclude la dura nota politica- ci auguriamo che finiscano gli interventi pubblicitari di questi amministratori che non fanno altro che danni alla città".