Alba Adriatica - 7 aziende teramane a Pechino alla Settimana della moda

Promotore ed organizzatore della spedizione l'imprenditore albense Francesco Palandrani

ALBA - In tempi di forte crisi economica arriva un messaggio di ripresa per alcune aziende teramane che hanno preso parte, lo scorso fine ottobre, alla "Settimana della moda", svoltasi a Pechino. Grazie all'impegno profuso da Francesco Palandrani, un dinamico imprenditore della pelletteria abruzzese, ad Alba con 3 aziende: Gemini, Telco, e Palandrani pellami, si è concretizzata la partecipazione all'importante fiera internazionale, per 7 industrie del settore. A Pechino, con il sostegno della Camera di commercio di Teramo, hanno esposto le ditte Ripani, D&D pelletterie, Massaccesi pelletterie, Lunatica, Xantia, Daila e Di Filippo pelletterie. "E' stata -ha commentato Palandrani, rappresentante per l'Italia alla fiera cinese e presidente del neonato polo abruzzese "Moda Inn"- una grande occasione per far conoscere i nostri manufatti ai dirigenti di un grande centro commerciale cinese che importa prodotti moda, in particolare italiani, per oltre 500 milioni di euro". Palandrani però non si accontenta. Il suo progetto che verrà collegato e potenziato con l'azione del Polo che registra un'adesione crescente, prevede sviluppi con il coinvolgimento di banche, istituzioni pubbliche ed imprenditori. "Se si riuscirà -evidenzia l'imprenditore albense che in Cina ha rapporti da molti anni con i vertici nazionali del commercio- a sconfiggere il nostro dannoso individualismo, diventando un'unica squadra, potremo anche arrivare a trattare con i colossi dell'importazione cinese, tra i più grandi del mondo". Al momento,  in provincia di Teramo, si importa merce dalla Cina per 122 milioni di euro, mentre le nostre esportazioni sono appena di 8 milioni di euro.