Avevano occupato il piazzale dello stadio comunale. Sono intervenuti i carabinieri di Alba
ALBA - Domenica scorsa l'improvviso arrivo nel piazzale adiacente lo stadio comunale "Luca Vallese", in via Ascolana, di circa una ventina tra roulotte e camper (enormi, quasi una casa viaggiante), con auto di grossa cilindrata al seguito. Martedì pomeriggio, invece, l'arrivo di quindici carabinieri della Compagnia di Alba Adriatica, al comando del capitano Pompeo Quagliozzi che hanno sgomberato l'area occupata dai nomadi, molti dei quali di origini francesi. A supporto dell'operazione compiuta dai militari dell'Arma, h
anno partecipato anche alcuni agenti della locale polizia municipale. L'insolito scenario formatosi intorno allo stadio albense, con un vistoso accampamento di gitani, lunghe file di lenzuola e panni stesi, aveva creato una certa preoccupazione in chi l'aveva notato e nei residenti della zona. Infatti, fin dal primo momento dell'occupazione dello spazio pubblico, da parte della folta comunità di nomadi, sono iniziate ad arrivare anche le prime telefonate ai centralini delle forze dell'ordine ed ai cellulari degli amministratori comunali della cittadina. I carabinieri hanno invitato i responsabili della lunga carovana gitana a liberare l'area, scortandola poi fino al vicino ingresso dell'autostrada, dove i nomadi hanno ripreso il viaggio, verso altri luoghi.