Alba - Critiche del Pdl all'amministrazione comunale, per l'incuria
ALBA - Il locale coordinamento PDL, attacca l'amministrazione comunale di centrosinistra per i rifiuti e le siepi incolte che, da settimane, degradano,
la pista ciclabile del lungo fiume. Un aspetto che continua a permanere, nonostante le ripetute segnalazioni arrivate dal referente provinciale per l'oasi naturalistica della foce del torrente Vibrata, Emilio Mignone. "Certamente -recita la nota inviata agli organi di stampa- non è un bel biglietto da visita per i turisti che la percorrono, visto anche il costo, non indifferente, per averla realizzata ed è un vero peccato che sia ridotta in tale stato. Purtroppo, dobbiamo constatare che non è il solo luogo in cui sono presenti rifiuti non rimossi. Infatti, da molto tempo, in via Rodi all'inizio del camping Roma, sono stati abbandonati rifiuti di ogni genere, addirittura materassi. Un degrado che questa città non merita". Il documento è corredato da foto inequivocabili.
"Abbiamo -si continua- ricevuto lamentele da parte di turisti del cattivo stato cui si trova il manto stradale in via Verona e in via Rodi, nelle vicinanze dell'incrocio di via Abruzzo. Sono presenti buche, avvallamenti e mancata illuminazione pubblica, nella parte finale di via Verona. Un pericolo per veicoli e pedoni che le percorrono". Sotto accusa, inoltre, la mancanza di cestini in molte zone del centro cittadino e, in particolare, nelle spiagge libere. "Ci auguriamo -conclude il circolo albense del Pdl, diretto dal vice presidente della provincia, Renato Rasicci- che gli organi comunali pongano subito rimedio a questo stato di cose, così da rendere più pulita e accogliente la nostra città che certamente non merita questo scadimento, specie nel periodo di maggiore afflusso turistico".