Proteste per il degrado di piazza del Popolo

ALBA - Passano gli anni ma la più grande piazza albense, in pieno centro cittadino, resta un vero simbolo dell'orrore architettonico...

ALBA - Passano gli anni ma la più grande piazza albense, in pieno centro cittadino, resta un vero simbolo dell'orrore architettonico. Infatti, ad oltre 30 anni dalla sua nascita, piazza del Popolo ospita di tutto, meno che i cittadini. L'area (10.000 mq.) è una colata di asfalto grezzo, coperta dalle lamiere delle auto ed utilizzata, a mercato, soltanto il lunedì mattina. Gli albensi sono stanchi dei proclami, prima del centrodestra e adesso del centrosinistra, di adoperarsi per renderla presentabile. Nei primi anni 90 il noto conduttore televisivo Fiorello che percorreva l'Italia con il suo "Karaoke", durante lo spettacolo non riuscì ad esimersi dal definirla la piazza più brutta che avesse mai visto. Ai politici locali però l'aspetto continua a non interessare, lasciandola ai quotidiani ed aspri commenti di residenti e turisti. "Prima di ogni elezione -ricordano- promettono di abbellirla e di farne un luogo frequentabile ma appena insediati se ne infischiano". Anche per quanto riguarda lo svolgimento del mercato settimanale sono anni che si prospetta un suo diverso dislocamento ma finora tutto è come sempre. "La nostra cittadina -continuano coloro che la vorrebbero vedere come una piazza normale- è sempre più brutta, proprio a causa di qualsiasi intervento di riqualificazione. Inoltre, fino a poco tempo fa, nella deserta e cementizia piazza del Popolo vi parcheggiavano anche grandi Tir. Non mancano, infine, anche i pericoli, specie per i bambini dell'antistante scuola elementare che all'uscita devono fare molta attenzione, per non essere investiti dalle automobili che la percorrono come se fosse una strada.