Aggredito agente di polizia

ALBA - Fine anno all'insegna della violenza...

ALBA - Fine anno all'insegna della violenza, in pieno centro cittadino. E' quanto accaduto la notte di S. Silvestro, in via Mazzini, all'esterno di un pubblico esercizio, affollato di esuberanti avventori. Questi ultimi, dopo la mezzanotte, hanno continuato ad accendere fuochi d'artificio, intervallati da botti fortissimi. La situazione è andata avanti fino alle prime ore del mattino, provocando molto disturbo, nonchè paura e tensione, alle persone residenti nel luogo. A quel punto, è sceso in strada un agente della Questura di S. Benedetto che abita in un appartamento del palazzo, in cui opera il locale pubblico, per chiedere di far cessare tanto ed inutile baccano. Invece, di seguire il consiglio, il poliziotto è stato aggredito, in maniera selvaggia, colpito in faccia da una testata che gli ha procurato la frattura del setto nasale, con 20 giorni di prognosi. L'aggressore è subito fuggito a bordo di un'auto ma i numeri della targa, sono stati annotati. I carabinieri della Compagnia albense, diretta dal comandante Pompeo Quagliozzi, ora conducono le indagini ed avrebbero già stato individuato l'autore dell'arrogante violenza. Si tratterebbe di un giovane, residente in un vicina cittadina del teramano. Incendio in casa, a causa dei botti. ALBA - Momenti di paura, il giorno di Capodanno, per una famiglia residente in via Battisti. Intorno alle ore 18 si è levato un denso fumo nero, con un intenso odore di materiale plastico che ha ammorbato l'aria fino al lungomare Marconi. A bruciare, forse, a causa di qualche fuoco d'artificio acceso da ragazzi all'esterno ma poi entrato, in modo casuale, all'interno dell'abitazione, sono stati alcuni oggetti, quali un tavolo, una bicicletta ed una carrozzina. Le fiamme, per fortuna, sono state dai nonni che hanno immediatamente chiamato i Vigili del fuoco, arrivati con una pattuglia dei carabinieri di Alba, al seguito. L'incendio è stato risolto in pochi istanti ma la paura è stata tanta. Segnalati, inoltre, numerosi atti di vandalismo mediante l'utilizzo di petardi. Un automobilista si è visto spaccare il parabrezza dell'auto, mentre nel veicolo di una signora albense, il botto è stato messo nella marmitta, devastandola. Altro stupido divertimento è stato quello di far saltare le cassette postali delle case altrui, esclusa la propria. Pietoso suicidio in via Verona ALBA - Triste inizio di nuovo anno nella cittadina adriatica. Ieri, pomeriggio, un uomo di 53 anni, P. P. di Nereto, si è impiccato all'interno della sua residenza al mare, ad Alba, in via Verona. I familiari non vedendolo tornare, nella sua principale abitazione, a Nereto, per l'ora di pranzo, si sono messi in allarme. Poco dopo il figlio ha deciso di venire a controllare l'appartamento estivo, facendo, purtroppo, la macabra scoperta. Pare che l'uomo fosse molto depresso, a causa di una grave malattia che lo aveva colpito da alcuni anni. Sul luogo del suicidio sono intervenuti i carabinieri della locale Compagnia di Alba