(4 Gennaio 2010)
"Tributi Italia" riprende il servizio
ALBA - Il Tar sospende la cancellazione dall'albo (decisa circa 20 giorni fa dal ministero delle Finanze), della ditta "Tributi Italia"...
ALBA - Il Tar sospende la cancellazione dall'albo (decisa circa 20 giorni fa dal ministero delle Finanze), della ditta "Tributi Italia", concessionaria del servizio di riscossione delle gabelle municipali, riguardanti le pubbliche affissioni, Tosap e Tarsu. "In pratica -spiega l'assessore al Bilancio, Gianfranco Marconi- con la sospensiva si annullano tutti gli effetti della cancellazione e, quindi, la società Tributi Italia è tornata a svolgere le proprie funzioni". Il ripristino del servizio, in maniera costante, resta però ancora in discussione. "Infatti, -riprende l'amministratore comunale- il prossimo 13 gennaio, il Tar riesaminerà la pratica, entrando nel merito della questione. A quel punto sapremo se la Tributi Italia sarà autorizzata a continuare il lavoro garantito in precedenza". Con il Municipio albense, tuttavia, permane un vecchio contenzioso economico, per il recupero di circa 60.000 euro, dovuti dalla ditta privata all'ente. "La scadenza -rivela Marconi- di tale introito è già passata lo scorso 31 dicembre e, finora, nelle casse di Palazzo di città non è stato ancora registrato nessun versamento e non credo che verrà fatto neanche nei prossimi giorni". In questo caso, il Comune potrà rifarsi con la fideiussione bancaria a sua garanzia ed ugualmente risolvere il suo legame contrattuale, con la Tributi Italia. "Oggi -conclude Marconi- verrà spedita una lettera di sollecito per il pagamento della restante tranche e, comunque, prima di prendere provvedimenti decisivi, aspetteremo l'imminente decisione del Tar". Sì, perchè nel caso venga riconfermata la cancellazione dall'albo, della Tributi Italia, per il Comune sarà più facile chiudere, per sempre, il tormentato accordo che ha provocato non pochi problemi all'amministrazione comunale e numerosi disguidi agli utenti.