ALBA - Prosegue l'iniziativa per costruire nuove condotte di raccolta delle acque piovane nel centro cittadino che, in caso di insistenti precipitazioni atmosferiche, registra devastanti allagamenti...
ALBA - Prosegue l'iniziativa per costruire nuove condotte di raccolta delle acque piovane nel centro cittadino che, in caso di insistenti precipitazioni atmosferiche, registra devastanti allagamenti di abitazioni, uffici e negozi. Infatti, da alcuni giorni, grazie al finanziamento elargito dal commissario delegato per l'alluvione, Ing. Pierluigi Caputi, il Comune albense è in possesso del progetto di fattibilità, redatto dall'affermato staff tecnico dello "Studio Maione, Ingegneri Associati", di Milano. "La soluzione del problema -spiega l'assessore ai Lavori pubblici, Gabriele Viviani- è sempre più vicina ed i lavori, concluso l'intero percorso procedurale, potrebbero iniziare anche tra pochi mesi, dopo l'approvazione del Bilancio comunale e del programma triennale delle opere pubbliche"
L'agognato intervento tecnico si può fare e per risolvere il problema degli allagamenti in città, prevede la realizzazione di tre grandi collettori di raccolta delle acque bianche. Il primo e più importante, sarà quello che canalizzerà le acque provenienti dalla retrostante collina che si riversano in via del Biancospino, provocando seri danni ai residenti della zona. In questo caso, come per gli altri, per un sicuro deflusso delle acque, le condotte non arriveranno direttamente al mare ma nel torrente Vibrata. "Con tale opera -conclude Viviani- si eviterà la formazione di fiumi d'acqua piovana in molte arterie stradali, quali via del Biancospino, via Roma, via Mazzini, via Firenze e via dei Ludi". L'importo, per questa iniziale "tranche" di lavoro, sarà di circa 1.700.000 euro.